Linkwelove, la nuova frontiera del guadagno

Per tutti noi aspiranti lussuriosi è importante valutare sempre quelle che sono le nuove frontiere del guadagno. Oggi parliamo di Linkwelove, un nuovo modo di sfruttare lo spazio concesso dalla pubblicità online.
Come ben sappiamo tutti, i siti su internet si reggono su in buona parte grazie ai contenuti sponsorizzati, che permettono a chi ci lavoro di avere un minimo di ritorno economico e poter sbarcare il lunario. Anche gli utenti sono abituati a ricevere la pubblicità sulle pagine visitate, e talvolta è un male necessario per poter consultare contenuti rari o di particolare interesse. La prassi è quella di caricare pubblicità negli appositi spazi di argomenti vari, talvolta fuori target o addirittura fastidiosi, ma ora non più.
Link we love è un nuovo programma di inserimento contenuti pubblicitari, e pensiamo che meriti un articolo a riguardo. Il metodo per guadagnare dei soldi con questo canale agisce tramite content recommendation: Questo termine identifica un metodo di dinserimento di contenuti sponsorizzati dentro le propei pagine, che si integrino bene con i materiali presenti sia a livello di estetica che di coerenza con quanto consultato. Per un sito come il nostro si potrebbero vedere annunci di barche, case o auto: cose che interessano a tutti noi, no? La navigazione dell’utente dunque sarà molto migliorata, perchè quest’ultimo avrà davanti i contenuti che cerca affiancati da qualcosa di comunque interessante ma che permette a chi cura il sito di poter guadagnare qualche soldo per il suo faticoso lavoro.
Prendiamo come esempio un’agenzia immobiliare che si occupa di ville di lusso. All’interno del proprio portfolio avrà diverse case con relativi budget e condizioni del contratto. A questo punto non sarebbe fantastico se accanto all’inserzione della casa da sogno ci fossero contenuti che magari trattano di piani assicurativi per gli immobili o cucine/camere/mobilia di alta qualità? Ecco, linkwelove serve esattamente a questo. In questo modo sia il sito che i visitatori sono in grado di guadagnare, il primo dal punto di vista economico e il secondo dal punto di vista della qualità dei contenuti. Va da sé che un sito impostato in questo modo migliora anche la qualità della fruizione in primo luogo, innestando un circolo virtuoso che porta il visitatore a stare in media più tempo connesso, facendo aumentare i guadagni e calare indicatori come la bouce rate. Ottimo no?
Per chi lavora in questo settore il riferimento fino ad oggi è stato Google Adsense. Questo programma di sponsorizzazione del colosso americano ha imposto un po’ lo standard, grazie ai grandi budget investiti per lo sviluppo e l’accordo con piattaforme estremamente note, come wordpress o youtube.
Andando sul sito Linkwelove.it capirete subito di cosa stiamo parlando. La soluzione proposta è proprio una cosa diversa, e migliore.
Sulla pagina facebook di LinkWeLove è possibile vedere tutte le ultime novità per quanto riguarda l’azienda ed il settore in cui opera; nel caso cercaste dei tutorial per fare cose particolari, aveste dubbi o voleste vedere dei video che riguardino tutte le attività di Linkwelove.it, basterà aprire il canale youtube ufficiale.
Link we love nel 2020
Alla fine Linkwelove ha chiuso. Ed è un peccato.
Online i suoi utilizzatori si chiedono ancora come fare a riscuotere i pagamenti mai ottenuti. Molte fatture sono rimaste insolute e sono cadute nel dimenticatoio.
La piattaforma non ce l’ha fatta. Eppure l’idea che ne stava alla base non era male: portare traffico a un sito sfruttando la logica del native advertising era tutto fuorché banale. Non indagheremo sulle motivazioni della chiusura. Non è questo il luogo. Quello che possiamo dire è che il lusso può trovare facilmente delle strade alternative: sono tutti prodotti ad alto valore aggiunto, perché non approfittarne per cercare di fidelizzare i clienti? Perché non elaborare una più complessa strategia di marketing?
C’è ancora spazio per una provocazione: Social e Email Marketing potrebbero riuscire a sopperire al vuoto lasciato da Linkwelove?